mercoledì 2 marzo 2022

Silenzio

Silenzio


Paesaggio silenzioso,

un sentiero nel tratturo

tra le pietre della murgia,


i colori assai diversi

dolci ai sensi all'emozioni

porta in alto, dov'è pace


auspicata in questi giorni,

nella brina del mattino

nelle ali dei fringuelli


tra le pecore belanti

e  prodotti dei casari.

Alba piena di ricordi


di persone, di viandanti

mentre i contadini svegli

vanno ai campi a preparare


la fatica per stagione.

I fanciulli in cuor contenti

dopo un viaggio in compagnia


vanno in grotte ad imparare

il rispetto dell'ambiente.

S'ode intanto negli anfratti


svolazzar di pipistrelli

guide dei percorsi oscuri

mentre il suono di campane


canta annuncio a mezzogiorno

tra le foglie lacrimanti

per la pioggia del mattino,


poi dell'iride il trionfo.

Aldilà di quel boschetto

s'intravede una distesa.


Campi a mietere in estate

delle spighe di Lucania,

oro giallo assai prezioso


per il pane di famiglie,

festa grande a preparare

le pagnotte da infornare.


Stringe il cuore quand'è sera,

con il vespro una preghiera.


Lorenzo 2.3.22


[Versi ottonari e distico elegiaco]

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