domenica 29 agosto 2021

Vacuità

 Risolvo l'espressione che m'incombe

vista la vana gloria della terra

parentesi quadrata sottomessa

al generale dei binomi in auge


questa l'aridità dei boschi in fiamme

tanto è il deserto che circonda il borgo

disordinando ingegno degli antichi

e nel frastuono che sento d'intorno


io mi rifugio nelle cripte amiche

fatte di fiori e alberi d'ulivo

panche disseminate lungo i viali

ove il silenzio ascolto nel tramonto


si sente solo il soffiar del vento

fronde d'argento cariche di drupe

tra lo sfilar lontano di motori

solcanti il corridoio discendenti


ed una madre con il bimbo in grembo

sorride alla bellezza della vita

è l'unica ragione di speranza

infante l'espressione d'innocenza


risorsa potenziale del futuro

ignora ancora quello che l'attende

fuori dal paradiso ch'ora vive

per il beato attacco della madre


attenta ai suoi bisogni giornalieri

sogna per lui quello ch'era ieri



Lorenzo  riproposta  21.8.10

domenica 22 agosto 2021

Falò d'agosto

 Ho acceso un falò 

nelle mie notti di luna


Alda Merini


C'è un fuoco acceso sotto luna piena

agosto adesso chiude le sue porte

all'assolata landa desolata

da orride giornate d'afflizione


la luna trova la sua fase piena

mentre settembre affaccia il suo trionfo

d'antichi orgogli e vigne di regina

sapore di vendemmia tra le viti


nei templi del sapere si rinnova

lo stemperato ingegno d'intelletto

per appianare i debiti raffermi


quando l'estate presentava in giugno

le ore costellate da gemelli

respiro il tempo in nicchia giubilata


Lorenzo  Riproposta 25.8.10


domenica 15 agosto 2021

Luna

Luna d'agosto splende nella notte

falce d'argento nel cielo stellato

mentre scrutando a destra s'intravede

venere bianca luccicante all'astro


scorre la linfa ambrosia di ciliegio

lungo quei tronchi rossi pien di rughe

come fronti increspate e pensierose

ed i travagli imbrattano la terra


sogni sfuggiti per i mali umani

il mondo a ferro e fuoco in ogni spicchio

giardini un tempo verdi resi pietra


e dopo ancora torbe sotterrate

mentre i poeti guardano selene

lanciando a lei rivoli di sogni



Lorenzo  riproposta 15.8.10