Vento di tramontana
Ho offerto la mia essenza
al vento nuovo di tramontana
e non importa che stia volando attraverso i monti,
ora ho sete di avventura
e se si straccia percosso a furia in brandelli rossi
il mio corpo vecchio
avrà rinascere nel trasmigare su valli nuove.
Depura i campi della memoria
questo vento freddo e pungente,
non ho usci da tener serrati per lasciarlo fuori,
ora ho fame da soddisfare
e tra le mani racchiudo il flusso dell’aria ghiaccia
per farne il filtro delle emozioni
che al sangue lento daranno moto.
E’ rinnovare il fiacco vivere
affidarsi ai venti che frantumano l’ossa
quando nella bonaccia si sveste il tempo.