venerdì 22 luglio 2022

Il Porto

Il Porto di F. Speranza


Il porto al mare è rimasto tale,

barche sul molo pronte per partire

a sera con lampare sotto l'acqua


a scrutare il fondale per i ricci,

da vendere al mattino agli avventori

o polpi resi teneri allo scoglio


sbattuti poveretti come stracci.

Tonache rosse pronte per collegio,

allineate come truppa in fila


e casa al centro stante lì com'era.

In cielo gli aquiloni dei bambini,

ingegno con veline colorate


ed asticelle tese a sostenerle.

Ricordi assai lontani per piccini,

mentre l'Annina in piedi scruta il mare


e attende il suo consorte di ritorno

con la paranza e sguardo assai materno.


Lorenzo 22.7.22

giovedì 21 luglio 2022

Case

 Case di F. Speranza


Crociata la ringhiera alla spirale,

case d'un tempo in quel borgo avito,

dipinte ad arte dal nostro maestro.


Non tutto sembra vuoto fra pareti,

i rampicanti stesi fra finestre,

aspettano il posarsi dei colombi


oppure le lenzuola del bucato.

Tetti fumanti verso mezzogiorno,

mentre massaie mettono tovaglie


stese sui deschi pronti a riunione

d'affetti familiari d'altri tempi,

con la preghiera prima d'iniziare.


Adesso invece è tempo di tutt'altro

si pensa più a se stessi che all'altro.


Lorenzo 21.7.22

mercoledì 20 luglio 2022

Lama Balice

 Lama Balice 


Un albero d'ulivo seme al luogo

dalla marina portato dal vento,

fertile il sito humus della murgia


per macchia in alto d'alberi del bosco

dove albergano le fate con gli elfi.

Un solco sinuoso s'apre a pista


di calessi trainati da cavalli,

portano al borgo s'intravede traccia,

sarà la masseria del casaro.


Scorreva un tempo ruscelletto ricco

d'acqua proveniente da giove pluvio

Ricco un tempo ed ora un arido rivo


mentre la terra s'apre a carestia

tagliata a fette quadre in anemia


Lorenzo 20.7.22


venerdì 1 luglio 2022

Anniversario

                                                           Anniversario 


Un soffio che passò sotto lo specchio,

cadde in terra fagotto degli attrezzi

era un segnale, l'Anima fuggiva,

libera ormai da mali della terra.


Era un avvertimento ed un avviso

e quella casa più non la stringeva,

un buon ricordo dei suoi figli aveva

che in anni avean incluso i suoi affanni,


di terza età passata del suo tempo.

Oggi è l'anniversario e non mi scordo

di rendere memoria alla mia cara,


una Preghiera sopra il suo epitaffio

Madre di tenerezza  e di fortezza,

nostra Compagna in viaggio della vita.


Lorenzo 1.7.22