sabato 31 dicembre 2005

Auguro a tutti i bloggers che il nuovo anno 2006 possa portarvi la realizzazione di tutto cio' che desiderate,un abbraccio a 360°


 

mercoledì 28 dicembre 2005


(dipinto ad olio di Attilio Melo - 1998)

Milano sotto la neve fa sentire voci lontane, chiuse tra le finestre di quelle case di via Brera. Un ciclista va di fretta attraversando l'incrocio incurante del pericolo: ma non passa nessuno con questo tempo... non passa nessuno... Si cammina lentamente per rischiare di non cadere e i bimbi nel parco giocano a palle di neve con sorrisi di sole e di luna mentre ridono a crepapelle corsa dopo corsa.
Auto parcheggiate lungo i viali alberati ricoperti del manto nevoso sembrano ferme da secoli ad aspettare i proprietari che le hanno abbandonate senza rispetto e senza tempo.
Intanto un tram fa sentire la sua campana, la suona per richiamare l'attenzione che qualcosa ancora si muove in questa candida giornata milanese. Pochi passeggeri e quei pochi sono annoiati, stanchi del solito viaggio quotidiano. Vogliono tornare a casa nel caldo dei loro focolai, dietro quelle finestre che guardano curiose e sbiadite su una strada di Milano.

venerdì 23 dicembre 2005


Ve lo dico con il cuore e con un sussur lieve pieno di candore. Il Natale è arrivato e nelle nostre anime è nato! E' nato il sol splendente che dovrà brillare perchè solo con esso si può amare.
Venite gente! Accorrete! Decoriamo quell'abete con luci e color che ci portano a volar come stelle comete.
Tanti auguri di Buon Natale a tutti voi giungano dentro le vostre case con tutto il calor.

giovedì 22 dicembre 2005


Si vola sempre a metà e qualche volta si cade. Ma se troviamo qualcuno sulla nostra rotta che ha una sola ala come noi allora ci potremo salvare. Avremo due ali insieme e non toccheremo terra.


lunedì 19 dicembre 2005

Cara mamma anche questa giornata volge alla fine ed ho pensato di scriverti mentre ascolto Freddy Mercury:"don't tray so hard",la mia canzone,il mio inno,il mio grido alla vita,alla sua luce,alle sue ombre...e a te.Dolce caro angelo quanto ti voglio bene,non te l'ho detto spesso vero?Perdonami!Forse avresti voluto che lo ripetessi una,cento,mille volte al giorno ma ho creduto che fosse piu' importante dimostrartelo... ed ora piu' che mai lo sto facendo.Amo e curo tuo figlio come se fosse Mio figlio, credo che questa sia la cosa piu' importante che possa fare per te. La mia vita non e' piu' la stessa da quando sei andata via.Mi e' venuto meno un grande punto di riferimento.Mi e' venuta meno la certezza di trovarti la' dove eri.Ma ti ritrovo sempre e comunque anche se in un mare di tristezza.Ti confesso che a volte evito di pensarti... non ce la faccio.Dove sei?Mi manchi tanto ed in questi giorni e' ancora peggio....A chi posso dirlo se non a questa specie di diario?Dovro' continuare a sorridere senza che mai nessuno scorga la vastita' di questo dolore.Ogni sera fisso il cielo e mi illudo che in quella stella,la piu' splendente di tutte,ci sei tu.Ti ringrazio per avermi donato la vita,l'ho sussurato anche quel maledetto pomeriggio quando ormai non potevi piu' ascoltarmi. Spero di incontrarti almeno nei miei sogni...con infinito amore tua figlia