lunedì 13 novembre 2006


Attimi d'immenso


La pioggia incurva
i miei giorni al grigio
sottili brividi
mi trapassano l'anima
racchiudo le ginocchia
contro il cuore
tento di spezzare
questa pena
così fredda
così assurda
così buia
che la tua prigionia
non sente
non comprende
non vede  
Tendo la mano
tremante
per sottrarre
al gelo
il tuo cuore sospeso
Consapevole
del passato che incalza
a piedi nudi
tra i cocci
del mio fantasma
inchiodo attimi
all'immenso
Vorrei donarti
il mio sangue
ancora
per farti volare
dove si placa il mare
ma inciampo nella lama
della tua distanza
che non dà un senso
ai nostri respiri
Quanto è cieco il mondo
che si perde
tra mille fiaccole d'amore


( ad Aldo)


grazie all'amica Artpassion per la grafica

mercoledì 8 novembre 2006


La porta

Nella giungla della vita
divenni preda d'una carezza
assetato d'amore
mi persi nel fiume
del suo calore
ero un bambino
che annaspava sulla sua ombra
per divenire ostaggio
d'una verità nascosta
Ora
grido al vento
la mia gioia d'amare
la consapevolezza d'esser libero
lui m'aspetta
lungo quel tratto
di luce in salita


solo con una valigia 
senza più l'immensa paura
Al bando io
per grappoli d'anni
slaccio i polsi miei
tronco le catene del mondo
gli lascerò la sua ipocrisia
il suo rancore
i dolori ignorati
e gettati via
come cenci
Ora
potrò seguire la mia ombra
senza più distanze
né tormenti
aprirò la porta
ed andrò
in quello spicchio d'azzurro
dove l'Amore
ha un solo nome.
Tu
se vuoi
potrai capirmi
o forse
dimenticarmi
lascerò
l'uscio accostato
perché amo
anche te.

venerdì 3 novembre 2006

Cari amici sono ancora "latitante" ma spero di poter essere presente come prima...Pubblico al volo un'altra poesia.Baci a tutti.


Dimensioni


Tra nuvole


di sale e sole


fendo


dimensioni d’eternità


rocce e pianure


i miei sentieri


compagna fedele


la mia malinconia


d’amor e di sorrisi


nutro


gli occhi dispersi


d’anime erranti


guado


il fiume in piena


del mio sdegno


m’ aggrappo


a pallidi affanni


pur di raggiungere


il tiepido giaciglio


della pace


come volo obliquo


di candide colombe


che filtrano


il bagliore del  tuono


per sfiorare con l’ali


la trasparente quiete


poi lenta


m’abbandono


al di là di quel sogno di troppo


negli abissi


della mia solitudine


(Shayra)

Lacrima



Affondo l'anima mia
nel silenzio d' una lacrima
pregherò che diventi
seme d'amore
l'affiderò al vento
perchè lo posi
sul nido
del tuo cuore.


Buon fine settimana a tutti.Baci Shayra