mercoledì 29 giugno 2022

Estate

 Estate


S'apre stagione al luogo di marina

ventinove, d'Apostoli memoria,

approdo al mare, spiro di frescura,


al vargalone scoglio ora sommerso.

Era prezioso approdo delle barche

in epoca romana al porticciolo,


coi suoi colori e le mille storie.

Era marina ai nostri cittadini,

racconti dal sapore leggendario,


si toglievano tavole dal mare, 

poste in inverno per coprire il tutto

ed una pietra presso la piazzetta,


racconta altra leggenda in questo luogo,

quella d'Annina assisa sulla pietra 

in attesa consorte pescatore.


E tutto nacque con lo scoglio al centro,

a pochi passi al molo di ponente

a ben vedere a bassa di marea,


con vista intorno torre del castello

per prevenire attacchi dei pirati,

posto a difesa lungo quella costa.


la via dell'allegria un tempo c'era

in tempi andati incontro alla scogliera.


Lorenzo 29.6.22

lunedì 27 giugno 2022

Quel Ponte

 


Quel Ponte di F. Speranza


Ho scritto di quel ponte mille volte

e l'ho percorso nell'adolescenza

fino ai confini in scuola di docente.


Tre mani han dipinto quel percorso,

tra cui il Nostro Autore il più completo

con ricca umanità che percorreva


i sogni rinvenienti dall'ingegno.

La scalinata al centro riportava

i passi svelti di studenti ansiosi,


il primo rosa rosae declinavo

salendo scala a destra dietro fronde

e poi ripreso in mondo d'Accademia. 


Metteva l'ansia il corridoio stretto,

infatti era un Convento in tempo andato

quello dei Teresiani Chiesa in fronte, 


mentre a sinistra altra scalinata

portava gli studenti all'Avviamento

di arti e di mestieri un tempo pieni.


E poi ancora scuola chiusa in una,

ragazzi a rischio, umiltà e pazienza,

con l'ansia che aumentava nella mente.


Tre pittori, l'anima del dipinto

e questo è il Nostro con la Scuola in mente,

in un compendio ardito nel proscenio.


Ancora tanti sogni con speranze,

li ritroviamo ancora in tante stanze.


Lorenzo 27.6.22

sabato 25 giugno 2022

Storia

 San Pietro in Vincoli  di F. Speranza


Un angolo di storia che m'avvince

una chiesetta antica sopra il tempio

di greca dea dentro quelle mura 


che cingono il mio borgo dov'è nato

il desiderio a regola bendetta.

Apostolo in catene, ben ricordo


dove ho visto fonte d'acqua pura

e dato inizio al mio peregrinare

sorretto sempre a buoni intendimenti.


Un campanile a vela chiama a vespro

il popolo in cammino d'altri tempi,

una campana suona la mattina


e ad ora di preghiera a mezzogiorno.

Immagino d'intorno un forno a pietra

con le fragranze pure di giornata,


la scalinata d'altra grande Chiesa

dove s'intona storia del dolore

nella Passione del Santo Venerdì


col passo degli austeri portatori

Simboli Sacri, il Nostro Salvatore,

l'Addolorata e Frammento di Croce.


Un'armonia di Pace qui s'avvera,

questo il tempo di tutto ciò che c'era.


Lorenzo 25.6.22

giovedì 23 giugno 2022

Fiamma

 Accademia di F. Speranza


Anni quaranta un'altra ispirazione

del nostro autore in quadri del suo borgo

è l'Accademia Piazza d'Infiammati


un angolo per tempo d'armonia,

del nostro Salvatore Pio l'Incontro

con la Samaritana a fontanella,


un simbolo con l'acqua di salvezza

in questi tempi magri a desiderio.

In fondo chiesa d'Angelo Custode,


donne affacciate a porte ed a finestre,

sembra il dipinto, quinta del teatro

un elemento scenico di vita,


spazi del borgo d'architetto antico,

un angolo d'estate con distese

di buon raccolto e frutti d'asciugare,


mandorle da conservare per l'inverno

quello che serve a dolci di stagione.

Palcoscenico d'antica umanità,


quivi creanza e pace in abbondanza

coprivano col silenzio povertà,

dove la fratellanza era di casa.


Visitazione ambiente d'altro tempo,

col cielo che guardava nel contempo.


Lorenzo 23.6.22


lunedì 20 giugno 2022

Panca

 

Panca  F. Speranza


Panca di sogni nella notte amica,

seduti con la mano nella mano

s'incontrano gli sguardi di morosi,


per dire t'amo in scintillio degli occhi.

Di fronte il mare calmo all'imbrunire

la luna fa da guardia alla marina,


mentre le case tinte a più colori

concordano la cena attorno al desco.

Era una volta questa la famiglia, 


adesso è solo un sogno disatteso,

ognuno fa per sè, ahimè, dispersi

per i locali a più non posso sparsi, 


è dura realtà dei nostri giorni

al più in casa solo gli attempati

che portano rispetto a tradizioni.


Verde alle spalle di vecchi giardini

palme e roseti a cura degli inclini.


Lorenzo 20.6.22

lunedì 13 giugno 2022

Devozione

Devozione di F. Speranza


Ritratto di mia Madre dice il Nostro,

camera chiusa con la sua vicina

in devozione e grani del Rosario


sgranati per preghiera vespertina.

S'usava nelle case d'una volta

nel freddo inverno attorno ad un braciere


in quella stanza con la cassapanca,

mentre d'estate fuori della porta

al fresco della strada silenziosa.


C'era rispetto allora per la via,

schiamazzi, invece, adesso in abbondanza,

mentre il sole prossimo al tramonto


invita a compagnia nella preghiera

nel quadro di sorelle nella sera.


Lorenzo 13.6.22



sabato 11 giugno 2022

Borgo Antico

 

Borgo Antico di F. Speranza


Un ortolano

coltiva il verde campo

sciorina i panni

la dama nel cortile

ed altri affaccendati


in campicello.

Miscela di colori

ed emozioni

case addossate al vallo

rispondono al richiamo


delle campane

che chiamano a preghiera

nella mattina

in ore vespertine

due ore nella notte


Lorenzo 11.6.22

venerdì 10 giugno 2022

Paesaggio

Paesaggio di F. Speranza

Un verde tiglio

s'innalza su marina

la luna al vespro


profumo nel giardino

un muro a protezione


Lorenzo 10.6.22

mercoledì 8 giugno 2022

San Silvestro

San Silvestro di F. Speranza


Altr'angolo di pace al borgo antico

misura d'umanità che cresce in loco,

oasi nel villaggio in viva fede

crocevia per sacri monasteri,


per Chiese e Cattedrale lì a due passi.

Serba ancor'oggi forma originaria

facciata in bagno liscio indecorata,

bassorilievo Arcangelo Gabriele


che diede annuncio a Vergine Maria.

Un campanile a vela fa corona

con i suoi suoni ed i suoi richiami,


un solo cippo accoglie la campana,

ha tre navate e quella di sinistra,

serba Maria del Parto Venerata.


Lorenzo 8.6.22


martedì 7 giugno 2022

Lama

Panorama   di F. Speranza


Lama Balice su base terrosa

il vuoto di quel luogo trasferisce

unica vista a fronte borgo antico,


ambiente naturale in depressione

in mezzo ad un ricamo d'orti verdi

misti alla trama di covoni in campi.


Orlato di merlati laterizi

il punto di visione posto in basso

un muro a pertinenza d'un villino,


tegola in mezzo messa per diritto,

è posta sulla destra circa un terzo,

per l'asse in prospettiva tra campane.


I campanili guardano figure

d'umanità intenta alla fatica,

quella che d'avi hanno eredidato.


La terra tanto amata d'abitanti

impasta il lume del celeste sito.

Narra l'artista tutti gli elementi


paesaggio, campi, muri circostanti

facciate di palazzi con i tetti,

i campanili tutti del paese


che svettano nel cielo più palese.

Inquadratura del villaggio antico,

scelta felice e bene meditata.


Il vuoto della lama conferisce

vista privilegiata che stupisce.


Lorenzo 7.6.22

lunedì 6 giugno 2022

Un crocevia di ponti

    Un crocevia di ponti   F. Speranza   
                 
                            

Un quadro di famiglie in un interno,

una via, un dedalo di strade

salendo al ponte primo della lama,


quello che porta al largo d'istruzione

di futuri talenti o d'apprendisti

ed anche ai campi di competizione.


Un manto steso a terra ad asciugare,

mandorle nette dall'umido mallo,

e darle al giusto peso e buona resa.


Si nota un'assemblea di pie donne,

vespro d'estate, sedute sull'uscio

con il Rosario in mano a recitare


ed invocare grazie per famiglie,

in là si nota bianca scalinata, 

andirivieni per consigli d'arte


ed un fanciullo solo sulla via

con qualche popolana affacendata

in cerca di qualcosa e un bimbo al seno.


Un arco sottostante alle dimore,

lì dove, nella notte di Passione,

passano a stento i sacri simulacri.


Più avanti c'è la Chiesa di San Luca,

un tempo si pregava nel notturno,

a meditare i Salmi e la Parola.


Un giro avanti giù per scalinata, 

una fontana e siamo sulla strada, 

a manca l'altra porta già descritta


e al ponte, crocevia per siti detti

o ai campi nostri, sempre benedetti.


Lorenzo 6.6.22

domenica 5 giugno 2022

Piazzetta

 Piazzetta   F. Speranza


Una fontana fresca d'acquedotto,

le giovinette in fila ad aspettare

il proprio turno a riempire brocca


dell'acqua di sorgente proveniente

da fonte assai lontana a nostra terra,

saluta il bimbo accanto alla sua mamma,


invoca i suoi coevi per giocare.

Ricordo quella piazza, una Vigilia

e mi condusse seco Crocifissa,


in casa degli amici conoscenti

a celebrare nascita al presepe,

il bambinello posto in mangiatoia,


con le preghiere e i canti di poesia.

Ero fanciullo allora e ben ricordo

l'evento che m'addusse a conoscenza


di quella piazza scosta alla mia vista.

Porta la giovinetta in quella via

una brocchetta vuota da riempire,


in fondo un altro forno, pochi ancora

a dir la verità, ne son rimasti, 

per pane cucinato con l'ulivo.


Forno di S. Giovanni, ora ricordo

il nome, per fortuna, più non scordo.


Lorenzo 5.6.22

sabato 4 giugno 2022

Tetti

 

Tetti .. F. Speranza 1934


Tetti d'antico borgo, s'intravede

tratto di cielo e di fede antica,

allora si cantavano le nenie


alle Vigilie del Natale, uggiose

cariche di gioia in luce e radiose.

A San Francesco, sulla scalinata


s'intonano i cantori del dolore

al passaggio dei sacri simulacri,

illuminando notte di Passione.


Tornando ai tratti lieti di visione,

ricordo a manca quella d'un giardino

con alberi di gelsi succulenti,


pensile il sito, guarda la campagna

vista d'un ponte, dopo porta Maya

disposto a nord a scavalcare lama,


verso la murgia d'uomo a Lamalunga

o verso il mare a scogli profumati,

con la campagna pregna d'uliveti,


di mandorleti e frutta di stagione. 

In quelle case impegno e tanti sogni,

un forno a legna in piazza d'una dea,


profumo di buon pane fatto a mano,

di dolci deliziosi per le feste

focacce preparate e poi gustate.


Tante generazioni qui presenti,

mondo di lieti e tristi avvenimenti.


Lorenzo 4.6.22

giovedì 2 giugno 2022

Pagliari

Pagliari


A mezza via al bagno di puledri,

si trovano pagliari alla sinistra

di fronte il mare in vista d'un paese

dirimpettaio al profumato scoglio.


Son freschi di stagione con il caldo

e caldi nell'inverno temperato,

colorati di fresco e bianco latte,

mentre indietro trovasi un luogo bello.


Incantesimo assisi al fresco mare

con brezza che si stampa sulle guance,

albe e tramonti visti in abbondanza


passeggiate mattine a ritemprarsi,

iodio per respiro di bambini,

alla sera con luna sopra il mare.



Lorenzo 2.6.2022