Una fontana fresca d'acquedotto,
le giovinette in fila ad aspettare
il proprio turno a riempire brocca
dell'acqua di sorgente proveniente
da fonte assai lontana a nostra terra,
saluta il bimbo accanto alla sua mamma,
invoca i suoi coevi per giocare.
Ricordo quella piazza, una Vigilia
e mi condusse seco Crocifissa,
in casa degli amici conoscenti
a celebrare nascita al presepe,
il bambinello posto in mangiatoia,
con le preghiere e i canti di poesia.
Ero fanciullo allora e ben ricordo
l'evento che m'addusse a conoscenza
di quella piazza scosta alla mia vista.
Porta la giovinetta in quella via
una brocchetta vuota da riempire,
in fondo un altro forno, pochi ancora
a dir la verità, ne son rimasti,
per pane cucinato con l'ulivo.
Forno di S. Giovanni, ora ricordo
il nome, per fortuna, più non scordo.
Lorenzo 5.6.22
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