Risveglio di natura con germogli,
primavera, la speranza rinasce
ma nulla di cambiato sotto il cielo,
senza rumore la stagione nasce.
Torno al Sacro è il tempo di Parola,
di ascoltare ed interpretare
le domande che sempre ha fatto l'uomo,
mi guardo dentro e scruto l'essenziale,
tra parole e silenzi leggo stelle.
Catene nel corpo, libero in cuore,
programmi e percorsi, buio silente,
sete di acqua, di vita e libertà,
spine nel deserto, spine nel cuore,
e di spine il cuore s'incorona,
col vento del deserto mi ristora,
smussando e limando spigoli e dubbi.
Il cuore mi indica l'orizzonte,
quello del ritorno che sempre sogno,
ma sono senza nome e senza tetto,
vita in assenza, senza una radice,
invisibile per il mondo essenza.
Un sogno, lupo e pecora assieme,
ritornare a quello che m'appartiene.
Lorenzo 29.8.22
da Catene di libertà .. , Pier Luigi Maccalli, Emi edit, Compendio pagg. 78-99