Adesso ...
E’ un rumore assordante
quel parlare al vento che mi sferza
ora che la distanza non ha riferimenti.
E’ un credito non riscosso
asciugar le acque in cui mi bagno
ora che l’orologio non ha più lancette.
Ed è una macchia bianca
la cantilena che mi suona dentro
ora che un naufragio sparge intorno i resti.
Ciao, sempre splendidi versi, anche se tu sei latitante, una vita che non ti vedo, tutto bene???????????baciotto con il sole. emer
RispondiEliminaci si sente così alle volte e i poeti sanno usare le emozioni giuste per dire le parole. Già la vita da di questi momenti difficili dove tutto appare perso e spesso una malattia peggiora le cose, poeta.
RispondiEliminaIl vuoto dell'anima che naufraga tra dolore e solitudine, momenti difficili ma non insuperabili...
RispondiEliminaT'abbraccio, mio Poeta.
Shayra
Il tuo poetare è sempre splendido....grazie per il commento sul blog LamenteEilcuore.
RispondiEliminaMa io non ti vedo mai, come mai????? emer
RispondiEliminatesò, come stai ?
RispondiEliminati penso sempre..
RispondiEliminaun forte abbraccio..
E da un naufragio si risveglia nuova vita,quella stessa che possiamo regalare con le nostre parole a chi non sa sognare,accarezzandolgi le guance e regalndolgi un sorriso,anche se abbiamo perso tutto eper noi ci dovrebbe essere solo il pianto.A volte dalla nostra disperazione possiamo isegnare a chi ci sta vicino,la felicità.
RispondiEliminaun dolcissimo saluto,francoluis
Certe sensazioni sono semi agrodolci che si piantano nell'anima senza chiedere mai il permesso.
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