domenica 31 maggio 2015

Due cuori [Memoria] / in terza rima

© dal mio archivio fotografico

E mentre il treno scorre la pianura
quattr'alberi si toccano in contrasto
ferma un istante immagine in frescura

vedo due cuori e in mezzo pure il fasto
dei monti ora distanti dalla vista
e straziano memorie per quel tristo

ancora il gran sapore di tal lista
di sangue che mi stinge dentro al petto
non torturarmi ancora fatalista

vediamo jean d'indurre ora al cospetto
la fila disperata per il quando
quando verrà il tempo del rispetto

sorte segnata a qualche venerando
i molti invece a rinsecchir quel ramo
col fumo di fornaci rimandando

deserti ardenti d'anime che bramo
parlami adesso per cambiar in mente
il corso dell'istante che avevamo

adesso il quando buca travolgente
il disinganno che s'annida al cuore
d'istante il quando è piccolo e avvilente

ora c'è il nulla intorno al mio pudore


Copyright © Lorenzo  31.5.15

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