venerdì 1 maggio 2015

Carezza / in terza rima

© Lorenzo 

Si specchiano nell'acque i monti e i fusti
carezza riflettendo il dolce lago
mentre i colori mescolati ai giusti

toni ondeggianti combinando svago
d'una leggenda che ravvolge ondina
ninfa bagnata nella fredda imago

attratta un giorno nella terra alpina
d'iride posta quivi a castigarla
per irretire certo la divina

obliando il bel consulto nè ascoltarla
d'arpia e intorno accesero i colori
d'arcobaleno messo per averla

ora in sentiero in cerchio animatori
e dai balconi l'iride ai pittori


Copyright © Lorenzo 1.5.15

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