giovedì 29 gennaio 2015

Io / in terza rima

©  Lorenzo

Chi sono io il padre di fatina
un consorte legato nell'insieme
scorgo le onde e spume di marina

davanti al pino verde ch'assai freme
al vento di maestrale cielo e mare
e dietro il ferro grigio che non teme

di frecce bianche corse per viaggiare
fanno sognare i prati di montagna
verdi in stagione bianchi all'invernare

tornando in mare azzurro che mi bagna
sento il silenzio e il canto dei fringuelli
ed il profumo della mia campagna

un orizzonte spiega gli acquerelli
pitture che si mischiano ai vinelli


Copyright ©  Lorenzo 29.1.15

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