sabato 17 gennaio 2015

Nebbia

© Lorenzo

Veleggio come un'ombra


Vogliono cibarsi della mia pena
perché la loro forse
non s'addormenta mai.

Alda Merini

Nebbia

Hai preso sottobraccio il mio dolore
volevo solamente udire il senso
del tuo conforto con il tuo silenzio
ma hai soltanto dato un soffio al vento

con le parole ch'hanno aperto il cuore
ad una striscia vuota d'empatia
adesso non ti chiedere domanda
non trovi quella pace che scontata

tu davi come un'ombra alla tua vita
ti basti la presenza di mezz'ora
quella che sai al termine d'un giorno

che ad ore altre noi offriamo a sera
a chi non si solleva dall'angoscia
e chiede ad ististenza di restare


Copyright © Lorenzo 17.1.15

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