martedì 22 gennaio 2008

Guerra


E Torno su questo muro di dolore
Incredula raccolgo mari di lacrime



Nell’acre odore della morte
Ancora un bimbo giace

Tra urla e gemiti
I popoli bruciano



Amare vendette d’occhi bendati
Mani folli stringono armi crudeli



Senza onore né gloria
Stillano pezzi di vita
Che m’appartengono



Così piccola
Non mi sentii mai


5 commenti:

  1. Una delle tue più belle composizioni... un abbraccio stellin

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  2. «Non trovo le parole che vorrei,
    oggi i miei pensieri
    nel ricordare si fanno lacrime»

    Auschwitz, un mio post per non dimenticare
    agli orrori del passato.

    Ciao da Giuseppe (pulvigiu)

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  3. A volte le foto esprimono piu' di parole vuote,dette per riempire i vuoti.Questa foto riempie il cuore e ci chiede momenti di riflessione

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  4. Una chiusa da schianto. Dura, senza alternative.

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  5. Hai un blog strordinario. Per poesie, immagini...Posso cliccarti per non perderti?

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