domenica 30 ottobre 2022

Pellegrinaggio

Fonte Primo Piano 
 


Chembagnòje de Sànde Mechèile


Compagnia a piedi di S. Michele


Re vòje tanne nan’èrene traffecàbele, còme so

jòuce. Nan’èrene asfaltèute a come a mmòue.


Le strade allora non erano trafficate, come sono oggi.

Non erano asfaltate come adesso.


Testimonianza di un vecchio pellegrino

 

Tratto da Lessico dialettale di G. Saracino, EdiPuglia, pag.133




I pellegrini a piedi fino al monte

d'Arcangelo Michele sul Gargano,

persone in comitiva e devozione,


di contadini ed umili operai,

animo pieno d'un forte sentire

di sentimento e culto religioso.


Simile al cammino più famoso

ancor più lungo verso Compostela,

il Priore, il presidente che guidava


il gruppo di fedeli verso il monte

e s'arrivava in una settimana, 

traverso strade smesse o per tratturi,


il solito cammino d'ogni tempo 

Siponto, Incoronata, San Leonardo,

piedi del monte con salita dura.


Addosso la bisogna per campare,

la piccola bisaccia col buon pane,

una borraccia d'acqua ricoperta,


mentre la notte si dormiva  appena,

nelle taverne in borghi attraversati.

A piedi o in bicicletta per compagna,


il gruppo di persone sempre oranti

cantavano le nenie per il Santo,

giungendo infine alla sacra grotta


toccando bronzea porta con le mani

e giù sotterra fino alla caverna

per consegnare al Santo il sacro sasso,


testimonianza del duro cammino, 

preso nella montagna del gargano, 

segno di penitenza per ognuno.


La bianca effigie splende nella grotta

e accoglie i pellegrini fin lì giunti

per chiedere le grazie e protezione,


inginocchiati fino al sacro altare,

sostavano in preghiera melodiosa,

con canti e campanelli in alternanza.


Al seguito del gruppo di devoti

a piedi s'aggiungevano dei carri

coi muli, del lavoro di campagna,


come ai tempi d'america lontana,

detti pionieri delle carovane,

portavano provviste e tini d'olio


per lampade votive nel convoglio.

Tutto è cambiato adesso, cancellato,

si parte una domenica di maggio


dalla chiesetta posta sulla via

al Santo dedicata nel mio borgo

ed i fedeli in fila come un tempo,


fino alla chiesa grande ed ubicata

nel borgo antico nella stretta via,

dove s'adopra l'antico rituale


dei canti dedicati, inginocchiati,

finchè si giunge ai piedi dell'altare

ov'è il Santo Arcangelo Michele.


Mentre a sera cammino in processione,

per chiudere la festa in comunione.


Lorenzo 30.10.22

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