Un tempo s'asciugavano dei panni,
biancheria di piccola fattura
federe di cuscini e asciugamani
si ponevano in sorta d'asticelle
poste ad incrocio su braci del braciere.
In verità, nessuna convenzione
con lo straniero stato per il fuoco,
oggi si usa per le dissonanze
che madre terra dona ai fortunati.
Solo fascine o legna presi ai campi,
rami d'ulivi dopo potatura,
lorquando s'era la raccolta fatta.
E nei sottani s'accendeva il fuoco
con tali istrumenti del mestiere,
per mettere sul fuoco il desinare,
una pignatta e buoni cereali,
ceci o fagioli il pranzo del massaio
e dopo la raccolta delle braci
poste nel sito d'atto a riscaldare
il parco ambiente, brava cuciniera.
Ponevano in giogo ad asciugare
i panni piccoli, come in racconto,
cupola in legno a listarelle piatte
poggiata sul disposto del braciere.
Tempi dorati privi dei piaceri
uso dell'oggi, sembra solo ieri.
Lorenzo 28.1.22
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