giovedì 28 gennaio 2016

Se ... in terza rima



Ecco cosa si cela in disinganno
una cosa lo straccio d'esperienza
uomo ridotto a cosa per tiranno

un marchio sulla pelle in aderenza
d'essere nato avverso ad aguzzino
che stringe i polsi a vincoli inclemenza

eppur guardando l'anima al vicino
noi siamo nati dallo stesso seme
specie che nasce da sguardo divino

d'anime innamorate sempre insieme
in ogni tempo in ogni dimensione
anche se il mare o il monte li contiene

è sempre il raggio luce d'affezione
sole che nasce in questa terra in danno
se l'uomo è stato cosa in afflizione

lo sguardo d'occhi che decide inganno
per simile suo simile in materia
dissimile in pensiero ahìmè d'affanno

il nulla di memorie e di miseria
verdi speranze ancora tramortite
erbe infestanti malerbe in maceria

l'anima indotta per lande sfiorite
quest'è l'uomo che vien ridotto a cosa
l'uomo vissuto cosa ad occhi udite

Se ... la memoria c'insegna qualcosa
non sia più qui adesso l'uomo cosa


Copyright © foto mia Lorenzo  28.1.15

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