giovedì 4 febbraio 2016

Il più bello dei mari .. / in terza rima



Nave solcava mari assai tranquilli
d'un tratto poi i venti di tempesta
troncarono crociera tra gli squilli

e nel silenzio scese nella siesta
travolta dal cruciale mutamento
cresciuta come un figlio di protesta

tra zucchero filato e tradimento
il vortice la prese giù nel fondo
rinascere potrà per compimento

il capitano può dare l'affondo
e ricomporre ciurme più obbedienti
per vivere così giorno profondo

e dire ancora cose convenienti
solo pensate non inconcludenti



Copyright © Lorenzo 26.7.15

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