lunedì 25 gennaio 2016

Cent'anni / in terza rima



Oggi vigilia a nascita d'angoscia
un mese dopo dell'attesa in grotta
figlia sorella madre nella scia

tempo compiuto e arcano di condotta
occhi lucenti mano sull'infante
piccolo allora nei tuoi lumi in rotta

pur se guardavo avanti viandante
sentivo quella notte i passi al duolo
ora in attesa d'un segno pesante

vivo di notte nel tuo sguardo sole
cerco la luce e sempre mi consola
i tuoi cent'anni come tornasole

ho guadagnato con un nodo in gola
il piglio che s'apprende come scuola


Copyright © Lorenzo 25.1.16

Nessun commento:

Posta un commento