mercoledì 27 agosto 2008

Rovi


Osservo il mondo dall’alto
del mio monte di rovi
l’irto cammino
ha ferito le vene
lacerato le arterie
spada nel fianco
mi squarcia la carne
ho pianto di vento
su cuori di ghiaccio
in silenzi di buio
tra abbracci di nebbia
e tu uomo
mostri
del cuore i piccoli tagli
li fregi di vanto
disseti il tuo ego
indecoroso mendace
ignori quel rantolo
del vero dolore
che accanto ti passa
logora ed uccide
anime fiacche
di sorrisi vestite 
oltre l’umano battito
sudan d’amaro



© Shayra

1 commento:

  1. un abbraccio Shay... è sempre emozione sfogliare le tue pagine... baci... Marco...

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