In assenza di parole la voce si ferma in gola anche se il tuo cuore vorrebbe parlare,esprimi pensieri altrui che senti tuoi.La vita si ripete....

Blog di Poesia, prosa e approfondimenti. I testi presenti in questo blog sono stati pubblicati in vari libri a nome dell'autrice.I diritti di tutti gli autori sono riservati, poichè sottoposti alla legge che tutela il copyright.Ogni violazione sarà denunciata.

Il pensiero è una nuvola che passa, corre via veloce sospinta dal vento...l'attimo di guardare ed è già passato...
Pensieri che corrono, pensieri che camminano, pensieri che rimangono nell'ibrido mondo sospeso delle incertezze e delle indecisioni.
Pensieri labili, pensieri disumani, pensieri d'amore e di odio, pensieri mai pensati...
Definire un pensiero non è cosa da poco perchè nel momento in cui io scrivo il pensiero è scivolato via, altri ne stanno arrivando...forse dentro questo mondo.

La giornata si annunciava splendida. Erano le sei e un quarto del 3 agosto. Un sole rosso sorgeva sull'aeroporto di Bruxelles-Zaventem. Il Boeing 747 della Sabena atterrò in orario. Mentre i passeggeri, con gli occhi ancora pieni di sonno, scendevano la scaletta per raggiungere le due navette, un controllore in tuta bianca fece il giro dell'apparecchio.
Dal vano del carrello di atterraggio sinistro uscivano tre dita di una mano, aggrappate al bordo della paratia. Il controllore si avvicinò e nel carrello di atterraggio scoprì i corpi rannicchiati di due adolescenti, neri e fragili, con i tratti del viso irrigiditi dal terrore. Erano quelli di Fodé Touré Keita e Alacine Keita, due ragazzi di quindici e quattordici anni, provenienti dalla Guinea, che indossavano solo un paio di pantaloncini, sandali e camicia.
Il vano principale del carrello di un Boeing 747 contiene sedici grosse ruote. Il compartimento, ampio e alto due metri, si può aprire solo dalla cabina di pilotaggio, ma quando l'aereo si trova sulla pista chiunque, purché riesca a eludere la sorveglianza del personale addetto alla manutenzione, può intrufolarvisi.
Durante il volo, a velocità di crociera, un Boeing 747 raggiunge gli undicimila metri; a quell'altezza la temperatura esterna è di cinquanta gradi sotto zero. (fonte: supereva)
© 2003 Gruppo Editoriale Il Saggiatore
dal mio blog amicofedele per coloro che amano gli animali.
Preghiera del cane

Prima di adottarmi rifletti bene,non desidero essere un peso per te,
percio' ricorda che ho bisogno solo di un po' cura.
Ogni volta che mi separi da te per e' una grande sofferenza,
quindi ti prego non farmi vivere l'abbandono.
Lasciami il tempo di capire cosa desideri da me.
Riponi in me la tua fiducia,perche' io vivo di questo.
Sono pronto a dare la mia vita per te.
Non essere in collera con me e non rinchiudermi per castigarmi,
ne' legarmi ad una catena.
Tu hai la tua vita,il tuo lavoro,il tuo divertimento e la tua gioia:
io,invece,ho solo te.
Parla con me qualche volta,adoro sentire la tua voce,
posso capirti sai??
Comprendo quando sei triste,quando sei stanco,
e mi accuccio accanto a te per farti sentire
che "ci sono".
Non picchiarmi,non giudicarmi svogliato,cocciuto,pigro:
forse mi hai malnutrito,o forse mi hai lasciato troppo a
lungo al sole o forse il mio cuore si sta consumando.
La mia vita non e' lunga,abbi cura di me come io ne avro'
di te e della tua famiglia.
Trattami con riguardo quando saro' vecchio perche'
un giorno lo sarai anche tu.
Qualsiasi momento difficile affrontalo con me.
Non dire mai:"questo non lo voglio vedere" o "fatelo in
mia assenza"....Tutto sara' piu' facile con te vicino...


Mi rivedo dentro quella bolla di sapone, chiuso e ovattato. Dall'esterno nessun rumore. Solo immagini.
Brevi fotogrammi di film in bianco e nero corrono velocissimi sullo schermo della mia anima.
Non ho tempo per nessuno e per niente, sto solo bene dentro questo involucro al sicuro e protetto da ogni forma di violenza morale e psichica.
Se fuori ci sono le guerre, io ho la pace, se fuori ci sono tuoni io ho il sereno.
Tanto più mi compiaccio di starmene rinchiuso qua, tanto meno riesco a vedere il mondo con i suoi colori e le sue armonie. Il mondo reale là fuori dalla virtuale repressione del mio esistere