giovedì 19 febbraio 2015

dell'Anima

©  Lorenzo 

Ed ora che il silenzio mi circonda
guardo la falce in cielo nella notte
un venticello sferza il volto mio
mentre alle spalle odo i treni andare

sono maratoneti delle merci
che vanno su rotaie ad altri lidi
mentre cuccette e carri d'emigranti
scorrono affatto sui binari tronchi

hanno deciso di spezzare i segni
duro travaglio degno di tal nome
e quante volte con infanti un tempo

d'estate si viaggiava nella notte
cullando i sogni lieti di vacanze
trascorse sui sentieri di montagna


Copyright ©  riproposta Lorenzo 26.8.12

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