sabato 12 febbraio 2011

Innocente follia


Fotografia (C) di Monica Corda


Assorta nello spazio di un respiro
  Mi sveglia il tremore delle mani
E prego Dio perché spezzi questa rabbia
Dannate notti e giorni maledetti
Gocciolano il mio sangue

Ore sfrangiate e ruvide stuoie per dormire
Lacerano il soffitto
Innocenza mista a follia

Nulla può scalfire questa visione
Eppure il mio cuore non è di paglia
Ma altri gemiti d'illusioni non esistono per me
Forse solo il volo d’una colomba bianca
Placa l'anima mia stanca

2 commenti:

  1. E mi chiedo spesso se la follia sia invece limpida lucidità di pensiero che esprime i nostri più intimi pensieri e sentimenti che vorrebbero elevarsi al brillio della luce, perchè il cuore ... davvero "non è di paglia".
    Una poesia che non lascia indiffente il lettore e che lo cattura sin dal primo verso!

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  2. Esplosivi questi versi, irrorati col fuoco del cuore arroventato, che spacca sangue e vene cercando di respirare. Una poesia potente, che parla della tua splendida forza, stupenda da leggere questa lirica.

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