martedì 4 maggio 2010

* Dissimulazioni note *


* presa in rete *


Trattengo, scevra da ogni sofferenza, l’anima mia, dinanzi alla menzogna. La custodisco nel silenzio, ignorando coloro che non vogliono ascoltare il suono di acque chiare, sorgenti di verità amabili, dolci o amare che siano. Taccio, senza disperazione, né delusione, con la consapevole convinzione che il mondo, troppo spesso, è soltanto eterna bugia, elegante, ben servita, presuntuosa, irriverente. Sorrido semplicemente, con il segreto piacere di far credere agli stupidi d’essere io la sciocca, poiché conta soltanto chi sono io, tutto il resto è prevedibile e banale.
Scrivo il mio essere sulle nuvole, in strade deserte, in luoghi affollati, nel vento della sera, nelle notti bramanti di stelle, nella pace della luna, nei miei attimi d’immenso, che onoro e ringrazio per avermi plasmata così!

Nessun commento:

Posta un commento