venerdì 5 settembre 2008


Vecchio bambino


E’ notte di pianto

nell’anima stanca

Vaga la mente

tra insonni parole

Ripeti il mio nome
all'infinito

 

senza tregua

 

Spada crudele trapassa
il cuore livido

Guardo il tuo viso

di vecchio bambino

e chiedo ancora

al mio Dio






 

perché

 

Folli pensieri

mi stridono pace

per te per me

Nel petto risuona

la tua folle paura

mentre mi chiedi

 

dove andrò quando morirai?

 

Un dolore di pietra

mi serra i pugni
 Chino la testa

sulle tue mani bianche

e dolcemente
 sussurro



Non morirò mai
* * * * *
( a mio fratello)

© Shayra



1 commento:

  1. E così passano
    i giorni e le notti
    tra pianti del cuore
    e urla in silenzio
    tra mille domande
    senza un perchè

    Un dono di vita
    una spada nel cuore
    un giuramento
    in un giorno lontano

    Una vita intrecciata
    a uno sguardo
    a mani di vecchio
    in un cuore bambino

    Tra notti di veglia
    tra lacrime asciutte
    accarezzi capelli
    mentendo promesse
    colla morte nel cuore


    Ti abbraccio. Semplicemente



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