Il segno di bilancia nell'ottobre
memoria che m'è cara la stagione
d'aria frizzante le coperte prese
dal ripostiglio tra l'odore intenso
di bianco cristallino profumato
triste quel tempo dell'autunno avito
nei campi degli ulivi quando in evo
portavano coi muli assai pazienti
sacchi di iuta chiusi con le frasche
di verdi ramoscelli con quei frutti
raccolti adesso pronti per trappeto
tempo che non ritorna ch'è passato
ahimè per via il rombo di trattori
e nel cassone i sacchi con il fido
guardiano attento del raccolto fatto
parte di mezzo nel processo in atto
Copyright © Lorenzo 15.10.16
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