martedì 18 ottobre 2016

Archi e nodi [passando qui e ora da stagioni di poesia]



Questa è l'ultima prima di sognare
immense praterie e spighe d'oro
per essere presente alla mia terra
guardo gli ulivi o un albero soltanto

nodoso per natura ed archi tesi
s'inerpica nel cielo ricco e vecchio
per la gioia d'offrire al suo fattore
l'umore suo poesia d'autunno

ma il sogno di quest'uomo non s'infrange
vedendo in fondo al tino il volto suo
affaticato eppure sorridente

ricordo negli annali stesso giogo
e la fatica iniziata a marzo
quando i germogli pendono dai rami



Copyright © Lorenzo 18.10.16

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