sabato 12 marzo 2016

Piazza d'un tempo / in terza rima

La stessa antica piazza


In piazza di mattino pensierosi
cercano ansiosi il comprator di braccia
e andare alla fatica speranzosi

di dare un po' di pane alla bisaccia
in fila stanno i prestatori oziosi
voglia del caporale audace faccia

ora qui vaglia agricoli preziosi
per eseguire stessa melodia
suonata il giorno prima coraggiosi

raggiungono la vigna a suon di braccia
arano i solchi lacrimati in brina
trovando il pane che la fame scaccia

mentr'elio scalda già la mia collina
di gocce di sudor fronte fucina


Copyright © foto di stampa Lorenzo 12.3.16

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