martedì 28 ottobre 2008

Gli occhi del tempo
Dei miei attimi infiniti
canto la storia
di fotogrammi mi nutro
in sorrisi e rimpianti
l’umana fragilità abbraccio
amo dell’anima il candore
ne disprezzo l’ambiguità
e il malvagio fine
nel mio cielo scruto
di un raggio di sole l’ora
quando è alta la luna
e tenta d’allungare la sua ombra
fino ai lembi disgiunti
di piccole lacrime
bevo i morsi
alla vita concedo
in molecole di buio
e in tagli di luce
scivolar giorni
su lastre di marmo
senza mai spegner la fiamma
ché la rabbia di Dio non voglio
fra le tasche bucate
frugo un soldo d’amore
ne assaporo il nome
il cuore sospira
il tempo ha gli occhi di chi non ho

3 commenti:

  1. E' un dono saper descrivere le proprie emozioni, trasmetterle a chi legge e lasciare un segno nell'anima.
    Tu lo hai.
    Mai come in questi versi ti ho riconosciuta nella tua profonda sensibilità, nel tuo essere speciale.
    Un abbraccio, Amica mia

    anna

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  2. Direi che i tuoi versi sanno trasmettere emozioni, un dono che pochi poeti possiedono. Bravissima
    Grazie per avermi commentato su LaMenteEilCuore. Buona serata

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  3. Non tutti sanno trasmettere le proprie emozioni crendo un abito di parole che si veste di poesia ... tu lo sai fare, sei abilissima "sarta".
    Uno splendore questa tua ...

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