venerdì 23 febbraio 2007

Dilemma

Penetra il silenzio
e trafigge la penombra
di quiescenti pulsazioni
quella voce
annaspa sui flutti della mente
per cercar riparo o ragione
vagar la sorprendo
solitaria e incerta
tra alienate discendenze
nell’intrico di folli menzioni
s’arresta
poi si appresta
a posseder dell’essere la forma
a divenir immortale
a condurre di alati cavalli una biga
nell’infinitiva variabilità
sospesa tra ribellione e sublimazione
saprofito dilemma
d’un anima

2 commenti:

  1. L'ho già apprezzata in altro blog, ti rinnovo il mio apprezzamento per questa profonda lirica.

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  2. Ti voglio bene amica dolce!!! mmmmmuuahhhh! :-D

    Felice settimana :***
    Fa*

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