martedì 16 gennaio 2007

Era .... uomo


L’uomo e la sua anima nacquero nudi. Arcaico nel suo aspetto dimostrò ben presto capacità organizzative e lampi di genio grazie all’intelligenza di cui era dotato e che cresceva col trascorrere degli anni. Procedeva carponi, ma in seguito si eresse. Per appagare la fame e proteggersi dal freddo decise di uccidere, per un lungo periodo, solo animali.


Prese una pietra, la scheggiò, e ne fece un’arma. Colpì le sue prede senza malvagità, unicamente per cibarsi e vestire la loro pelle. A quel tempo, il coprirsi nasceva dalla necessità di ripararsi dal gelo, molto più tardi, invece, dopo aver appreso, a sue spese, la netta distinzione tra il male ed il bene, ammise di aver usato le mani, il corpo e la mente in azioni riprovevoli e fu così che nacque in lui il senso del pudore.


Numerose esperienze lo indussero ad abbandonare la pietra per iniziare a lavorare ed usare i minerali, (non l’avesse mai fatto!?) il cervello stava dirigendo al meglio le sue attitudini. Imparò ad accendere il fuoco, che usò anche per proteggere la sua famiglia dall’attacco delle belve. Costruì capanne, che nel futuro divennero case, palazzi, grattacieli. Seppe modellare utensili, creare macchine ed armi sempre più complesse  e letali, coltelli dalle lame affilate, pistole, fucili, cannoni, esplosivi sofisticati ed armi chimiche. Ammirò il volo degli uccelli tanto da desiderare di imitarli. Ali abbozzate….piume raccolte qua e là sostituite poi con l’acciaio. Il volo fu davvero pindarico!!! Attraverso pochi milioni di anni la fase evolutiva, che l’avevo distinto, definì per sempre il suo destino, come dimostrato dal cambiamento delle specie e della natura in ogni sua espressione. Evoluzione significa, nella maggioranza dei casi, involuzione? Mah!!??


Il raggiungimento del benessere lo annoiò e lo spinse contro la sua stessa natura, divenne avido di potere, di piaceri scellerati, corrotto, corruttibile, dissoluto. Perse tutto quanto aveva imparato, il rispetto per la vita e per se stesso non ebbe più alcun valore tanto è che tra le sue prede incluse se stesso. I grattacieli furono trafitti dagli stessi uccelli d’acciaio che aveva creato quale oggetto del suo piacere. Uccise i propri figli e si cibò della loro carne, gli rubò l’ingenuità, il sorriso, la purezza, i sogni, la magia di favole antiche. Una sete smisurata di sangue l’aveva conquistato, nonostante le sorgenti fossero ancora prodighe d’acqua…


Molti riferirono che il suo comportamento fu causato da una distorsione della mente, una follia inquietante, sconfinante, incomprensibile, straripante. Altri affermarono che l’alienazione mentale fu un’ennesima invenzione di coloro che, per svariati motivi, tra cui il lucro, li difese dal giudizio di quei pochi saggi, ormai in via d’estinzione.


L’umanità subì, inesorabilmente, una frattura: la difficoltà, da parte di alcuni, di trovare le ragioni per custodire, ancora e nonostante tutto, la pietà per coloro che premeditatamente avevano deciso di scagliarla per sempre nell’abisso delle loro coscienze e la volontà irrefrenabile di altri nel distruggere un mondo costruito con tanta abnegazione e amore. L’indifferenza risultò la migliore presa di posizione!


Il caos impedì la distinzione di chi furono realmente le belve.


L’epilogo non tardò il suo arrivo, mentre le urla di dolore sovrastarono il cielo che, divenuto nero, oscurò anche la fragile giustizia umana.

2 commenti:

  1. Spero anch'io tu possa essere più presente cucciola! :)
    Non ci si perde se lo si vuole, lo sai? ^__^

    Tvb! :*****************
    Fa*

    RispondiElimina
  2. Ciao mia splendida panterina, bella, brava e dolce come nessuna al mondo;-))))))))))Mi manchi da impazzire anche tu, ma ti ritrovo qui e questo fa la mia gioia,immensa gioia;-))))))))))Questo racconto sul maschio spiega molte cose, spiega il perche' certi uomini si comportano in un certo modo con noi femmine.Io ho quasi quasi voglia di vendicarmi..ahah;-))))))))))Ti abbraccio davvero con tutto l'affetto che posso mia bellissima pantera, che ormai si e' data alla prosa e diventera' famosissimissimissima..hihihihi.Quando succedera'(se non e' gia' successo..ghghgh) voglio il rinfresco, i dolcetti, il vino, la torta, gli amici, la festa, la musica...I maschi dici?Invitiamo anche loro?UHMMMM..MO' CI PENSIAMO...ma si dai, anche gli adorabili maschietti...anzi li saluto da qui, lettori, amici e curiosi;-))smackkkkkkkkk a voi, smack a te tesorina mia^_*Angelika

    RispondiElimina