mercoledì 22 febbraio 2017

Nel Silenzio [in terza rima]

un ramo sfiora il cielo


Si sentirebbe del silenzio l'eco
le onde che l'anima trafiggono
verbi non detti uno tsunami bieco

nè coniugati nel tempo d'oltre ozono
e stanno stanchi nel cielo stellato
satelliti d'un mondo assai buono

il solitario male conclamato
di là c'è il cosmo mio che s'allontana
vivo il mio tempo e  testo il mio passato

due figuranti in costumanza sana
una gonna che copre le caviglie
ed il suo uomo con l'aria paesana

un ramo sfiora il cielo in meraviglie
occhi lontani in lacrimate ciglie


Copyright ©  Lorenzo 22.2.17

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