sabato 25 aprile 2015

Uomo / in terza rima

© Lorenzo

Le braccia aperte in uno spazio chiuso
nella miseria d'essere mortale
proteso verso l'universo schiuso

questo il mistero dell'uomo sociale
il suo pensiero eccelso al tempo stesso
stretto in tenaglia in forza celestiale

verso confine e limite compresso
tanto interessa in lati d'una stanza
e l'elevarsi in alto d'oltre il nesso

per traslocare ancora in circostanza
e chiedere in coscienza il proprio stato
prostrarsi in terra verso l'alleanza

avendo mani e piedi illuminato
nell'uragano in spirito beato


Copyright © Lorenzo 25.4.15

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