martedì 10 marzo 2015

Pausa / in terza rima

© Lorenzo

Seduto per le terre della murgia
s'ode tra i rami il sibilo del vento
simile al corso d'acqua che s'accuccia

nel letto sottinteso assai contento
vivo il silenzio tutt'intorno e ascolto
il canto degli uccelli che qui sento

mi perdo in questa gioia disinvolto
meraviglia del mondo che non muore
da profumi diversi sono avvolto

fino al tramonto che rischiara amore
e l'anima riflette come un lago
la quiete che non nuoce nel calore

dei verbi di pianura non m'appago
nei dubbi della mente giammai pago


Copyright © Lorenzo 10.3.15

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