All’alba del buio
eterno
sarò presenza
in spine al cuore
del vano tuo supplizio
Cercherai il nome mio
e la carne dolente
al vento soffiata
Mi duole in petto
il futuro tuo tormento
Testarda incoerenza
cieca al mio sorriso
Distillo adesso
ore di zucchero filato
in coppe di clessidre
chiuse
ché non raccolgano
una lacrima
Tua
al divenire
della mia assenza
eterno
sarò presenza
in spine al cuore
del vano tuo supplizio
Cercherai il nome mio
e la carne dolente
al vento soffiata
Mi duole in petto
il futuro tuo tormento
Testarda incoerenza
cieca al mio sorriso
Distillo adesso
ore di zucchero filato
in coppe di clessidre
chiuse
ché non raccolgano
una lacrima
Tua
al divenire
della mia assenza
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