
Crudele destino
ti sfami di vite
generose d’amore
e anche di me
che miele dispenso
l’amaro del mondo
Fiacca ormai
tento ancora il vigore
Follia m’assale
e mi spengo
come flebile fiamma
raccolta nel tormentato silenzio
Soccorrimi
ho da donare ancora
prima ch’io ceda
( ... non dirmi ch'io scrivo di dolore se di spine mi nutro, dignitosamente... )