"Non è la miseria informe e suicida,
dei sobborghi della città,
ma la miseria
nobile e civile dei contadini"
Carlo Levi, Le Mille Patrie... Donzelli Ed, pag. 193
Una miseria filtrata nel tempo
tutte le ore e tutte le stagioni
un tempo eterno prima degli albori
di nobile cosa in un mondo ostile
ivi ritrovo il mondo della vita
quella dei contadini d'una volta
in un brulla prigione di pietra
fatta di povertà e devozione
calore dell'estate per Maria
avverso il freddo gelido d'inverno
lotte e contrasti verità di cose
nella stradetta ripida ed oscura
due bimbi sono scalzi contro uno
oggi ad uno domani tocca ad altro
scontro tra verità e le ragioni
quest'è storia in tutte le stagioni
Lorenzo 12.1.23
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