© dal mio archivio fotografico
E col silenzio attingo la mia mente
tutto è scontato scritto nel papiro
del mio proclama verticale in basso
in mie radici affonda il mio pensiero
quando s’inebria essenza silenziosa
bassi i miei occhi rughe pensierose
partono da lontano i miei riflessi
dal mondo della vita dai trascorsi
quand’ ero immerso in grembo genitrice
d’allora contemplavo la sua luce
lampada accesa a generar pensieri
non era vuoto allora il mio silenzio
né mi pesava il germe che cresceva
la musa ispiratrice mi prendeva
momenti pieni avvolti nella quiete
abito dolce cinto nel dolore
questo frammento d’un lungo segmento
poche le gioie infatti d'esistenza
allora mi crogiolo nel mio germe
spirito fisso posto in alte vette
piegato intanto nell’ispirazione
così m’aggrappo in essa e mi consolo
con musa di poesia resto solo
Copyright © riproposta Lorenzo 17.1.11
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