© Lorenzo
S'aprirono i cancelli in questo giorno
orrore apparve agli occhi della terra
baracche pregne di speranza vana
sciolta nel fumo d'una ciminiera
son anime che invocano indulgenza
dissolte nel fuoco dell'atrocità
volano adesso libere nel vento
angoscia più non stringe il loro petto
intolleranza più non le attanaglia
più non impure or'anime fulgenti
portate in alto d'improvvisi venti
e noi che siamo qui a ricordare
chiediamo a Voi pietà e quel perdono
per la nostra infangata indifferenza
rimossa la sapienza e la parvenza
simili noi a pietre sepolcrali
Copyright © da una poesia di Lorenzo in versi liberi
del 27.1.07 rielaborata qui e ora in versi endecasillabi
il 27.1.15
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