© Foto di Massimo Verrina
Cala la nebbia in rinvenienti sogni
tutto rimanda a venti marzolini
quando la primavera bussa adagio
ed apre porta a un rivolo di mare
brezza pomeridiana s'apre a bruma
ancora fitta in giorno pur se il cielo
s'è aperto adesso agli occhi del disgelo
si vive ora agli angoli del buio
e noi speriamo ch'apra la memoria
d'un foglio bianco adesso rinvenuto
privo di segni contrapposti al vero
giorno avvenire porterà chiarezza
e quella nebbiolina stesa a terra
ritornerà nell'alto del sereno
Copyright © riproposta Lorenzo 17.2.12
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