© dal mio archivio fotografico
Cala la nebbia in rinvenienti sogni
tutto rimanda a venti marzolini
quando stagione bussa per bisogni
ed apre porta al mare con inchini
brezza pomeridiana s'apre a bruma
ancora fitta in giorno che ai destini
s'è aperto adesso agli occhi e si frantuma
il gelo d'ora agli angoli d'oscuro
e noi speriamo s'apra come spuma
memoria in foglio bianco per futuro
privo di segni contrapposti al vero
giorno avvenire porterà sicuro
e quella nebbiolina sul sentiero
ritornerà nell'alto del mistero
Copyright © Lorenzo 2.7.12
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