© Lorenzo
E cominciando i passi solitari
appresi differenza negli affetti
mutuando le carezze ai sussidiari
sorrisi convenienti tra i buffetti
occhi velati e volti al proprio germe
sembrava vita agiata nei cospetti
scorreva dentro l'opere mai ferme
e rosa rosae del latino in vetta
triangolo equilatero assai inerme
sulla lavagna nera bene accetta
marmo d'ardesia con i segni bianchi
trasmessi dalla mente così schietta
poi cancellati e scritti sopra i banchi
composti col grembiule attorno ai fianchi
Copyright © Lorenzo 2.2.15
Nessun commento:
Posta un commento