Ero fanciullo e ricordo ancora
l'infausta annata fredda ed innevata
la candida città era ovattata
la coltre ricopriva i marciapiedi
tutt'uno con la strada ch'era al centro
e i pochi che correvano la via
sbrigavano i bisogni di faccende
ch'erano necessarie per la vita
per ricercare via d'apprendimenti
oppure le derrate per nutrirsi
un corridoio messo in sicurezza
sul marciapiedi libero e spalato
s'andava ben coperti fino in testa
tanto era il freddo e quasi a primavera
com'anche la memoria non m'inganna
a fine di quell'anno cambiò vita
l'amata madre andò oltre la Vita
Lorenzo 28.6.24
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