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dalla Galleria di Mente e Cuore
In sè racchiusa mentre s'è posata
sulla soglia d'un davanzale schiuso
al mondo dei bei sogni che lontani
sfuggono adesso al tremor d'inverno
sei tu vestita in abito d'estate
devi aspettare il sole di stagione
quando cade in picchiata a mezzogiorno
passo di primavera e ferragosto
mentre la pietra viva della casa
s'impregna nelle fiamme del tuo ardore
e d'altro non m'importa in disincanto
mi basta l'illusione del tuo sguardo
porta il calore d'una stufa a legna
o d'un camino ardente con le braci
Copyright © foto di Romina Dughero versi di Lorenzo 3.1.12
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