sabato 29 gennaio 2011

I silenzi del cuore




 Scrive respiri nostalgici
e battiti lenti
il tramonto
cresta dei miei orizzonti
S’adagia afono
su piccole onde straziate
da indolenti parole
Grondano sangue
i fogli sparsi al vento
trafitti dalla solitudine
Dileguato ormai il sogno
tento d’afferar l’anima
impenetrabile essenza
mio precipio
senza fine


 

1 commento:

  1. Una poesia che dona commozione e molta emozione. Versi splendidi che ho molto apprezzato. Splendida anche l'immagine che ti ritrae.

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