lunedì 26 febbraio 2007

 



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ASPETTO

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Eccoti

Avvolto a volte

in questa giostra

chiusa dal compasso

di un senso che s’impone

Matematico

Ed io ti guardo

mentre galoppi sul cavallo logico

Mentre sorridi pago

delle tue certezze

tenendoti alle briglie

con le mani

e i piedi ben saldati nelle staffe

Son fuori dalla giostra

e come una mammina diligente

aspetto che finisca

il giro d’illusioni

Ti attendo sul selciato scivoloso

cosparso di sapone

laddove ho tanta voglia di cadere

trottolare, piangere, ridere a tutta voce

creder di non aver più vie d’uscita

per poi scoprire

che c’è più giostra lì…

Nel crogiuolo di chi

non ha bisogno più di concretezze

 

venerdì 23 febbraio 2007

Dilemma

Penetra il silenzio
e trafigge la penombra
di quiescenti pulsazioni
quella voce
annaspa sui flutti della mente
per cercar riparo o ragione
vagar la sorprendo
solitaria e incerta
tra alienate discendenze
nell’intrico di folli menzioni
s’arresta
poi si appresta
a posseder dell’essere la forma
a divenir immortale
a condurre di alati cavalli una biga
nell’infinitiva variabilità
sospesa tra ribellione e sublimazione
saprofito dilemma
d’un anima

mercoledì 21 febbraio 2007

Delirio


…Ci sono momenti in cui la più felice delle mie idee è sparire, dileguarmi nel nulla così almeno il nulla avrebbe un senso, un motivo per aver estirpato le radici del mio vivere. Niente più corse in giornate di venti ore con gli occhi spalancati su un mondo appena tiepido né il continuo deglutire lunghi momenti in cui sto a ripetermi “porta pazienza” mentre la vita respira ad un passo da me senza ch’io possa inspirarla, mentre mediocri menti lamentano dolori inesistenti, espulsioni volute di frivole debolezze. Il tempo ormai scialbo scivola sul letto del suo fiume senza più ipotesi d’affannose tolleranze mentre cerco ancora di liberarmi dalle catene di quest’inferno per esistere, giusto un po’, senz’affanno. Peccato che il senno non mi abbia abbandonato! Peccato che il mio spirito sedimentario non abbia lasciato spazio al vero delirio.
Mi sovviene l'immagine di un film in cui un angelo decide di cadere per poter assaporare la vita, per essere libero solo per se stesso. Peccato che io non sia un angelo!...


( da Delirii coscienti di Shayra)


 



 


 


 


 


 


 


 


 

martedì 20 febbraio 2007


Magia notturna


Immersa nella melodia della notte m’aggrappo alla vetta dei miei pensieri.
Ammiro la vastità di questo cielo in cui mi sembra di affondare tra miriadi di stelle, riflessi di diamanti. Respiro lentamente, gli occhi tendono a chiudersi forse per sognare, la mente intreccia ricordi e voci, involucri di un’eco che m’appartiene. Un sospiro rapisce l’anima mia e la trascina in un altro luogo, in un altro tempo. La vedo, stupenda come sempre, col suo sguardo rassegnato ma fiero che si posa su di me. Mi sfiora i capelli, è un tocco delicato, rassicurante e dolce. Lui le è accanto e mi sorride, alto, bello, nobile, il suo cuore ha sfidato la vita e il mondo, scudo dei deboli e dei soli. Respiro l’inconfondibile fragranza della sua pelle, mi riporta tra le sue braccia, a quando mi chiamava “fiorellino”. Un pensiero turba il sapore del momento ed è rimpianto infinito. Sgorga dalle labbra un sussurro: ”Vi amo più della vita, vi amerò oltre il mio essere. Restate ancora un po’ con me, il cielo attenderà che questa magia plachi la tempesta della mia solitudine”. Attimi d’immenso che sembrano finire ma forse non è così….

sabato 17 febbraio 2007

                                                                             foto di A.Paulin

Intonaco

Arde lo sdegno
sotto la cenere
di sopite esistenze
placarlo può
solo l'amore

Buon fine settimana a tutti. Shayra

giovedì 15 febbraio 2007


Semplicemente amore


Talvolta
rapita dallo sdegno
dei tuoi apatici silenzi
mi allontano dal tuo respiro
scavando in strade sconosciute
l’eco d’un rumore
ombre straniere tentano
la cima del mio rifugio
un gelido timore
mi contrae l’animo
assetata d’amore io
torno da te
ed è semplicemente amore


Un caldo abbraccio a tutti.Shayra

mercoledì 14 febbraio 2007

 


Cos'è l'amore

 

Lo spazio ignoto raccoglierà

Nel suo grembo

Il seme prezioso dell’amore

Gli donerà

eternità e vigore

Per trattenerlo

in un sorriso

Il tuo!

mercoledì 7 febbraio 2007

Mi scuso con tutti gli amici ( specialmente con Fafa* ) per le mie rare apparizioni.Spero di venirvi a far visita durante il fine settimana.Vi abbraccio  e vi lascio una nuova poesia in tema d'inverno...
Baci caldi caldi SMACKKKKKKKK  
Shayra

Mare d'inverno

Salmastro è il vento
che solleva lo sguardo
all'ultima stella
respira limate fragranze
d'un tempo trascorso
posato sul seno
del colle dormiente
Impulsiva è l'onda
che cinge i fianchi
del mio animo impavido
carezza profondi segreti
d’un sogno perenne
custodito con furia
nel mio mare d’inverno